Non solo Tivoli, di cui vi abbiamo ampiamente parlato e su cui i riflettori sono ovviamente puntati (GUARDA IL VIDEO A FONDO PAGINA). Le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno coinvolgeranno anche altri Comuni dell’est romano. In particolare a rinnovare il sindaco saranno i cittadini di Vicovaro, Poli e Sant’Angelo Romano.
VICOVARO – Giunto al termine il secondo mandato consecutivo di Fiorenzo De Simone, si tornerà a votare anche a Vicovaro. A cinque anni di distanza la sfida sarà ancora una volta la stessa, con l’attuale primo cittadino che punta alla terza elezione tra le file del centrosinistra, e Nello Crielesi del centrodestra a sfidarlo. Nel 2019 Fiorenzo De Simone riuscì a trionfare per pochi voti di differenza, a cinque anni di distanza una nuova sfida attende i due candidati.
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POLI – Si sceglie il primo cittadino anche a Poli. Nel piccolo comune in provincia di Roma, ha annunciato la sua ricandidatura l’attuale Sindaco Federico Mariani, sostenuto da Insieme per Poli. La sfidante sarà nuovamente Anna Riglioni, che già cinque anni fa aveva sfidato proprio Mariani, sostenuta da Poli in Comune. Sfida a due quindi per l’elezione del prossimo primo cittadino.
SANT’ANGELO ROMANO – Cornacchia contro Cornacchia. A sfidarsi a Sant’Angelo Romano per la carica di Sindaco saranno Toni Cornacchia e Attilio Cornacchia, vale la pena specificare, omonimi ma non parenti. Entrambi attivi nella politica cittadina da tempo, si giocheranno il ruolo di primo cittadino per sostituire Martina Domenici, sindaco uscente dopo 10 anni di amministrazione.
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È riduttivo definire la lista di Nello Crielesi come di centro destra. È una lista composita che ha raggruppato buone forze fra giovani e persone più anziane con esperienza. Sicuramente mancante di donne ma non di un programma e di una visione chiara. Difficile chiamarla in altro modo? Questa assurda contrapposizione fra destra e sinistra che soprattutto nei piccoli comuni stride. Vanno considerati i risultati ottenuti a favore della comunità intera, denunciati i nepotismi se si sono creati, le cricche di potere e gestione economica se si sono create. Per il resto quale centro destra e centro sinistra. Lo stesso nome porta in se la contraddizione e non coglie minimamente la complessità. Specchietto per le allodole di nostalgici.