Il Museo Archeologico Lanciani amplia la sua offerta con una sala dedicata alle epigrafi. Domenica mattina è stata inaugurata la nuova esposizione ed è stato presentato il calco dell’epigrafe di Lucio Asinio Labeone conservato in parte al Museo Lanciani e in parte ai Musei Vaticani. “Il nostro Museo continua a crescere, giorno dopo giorno – commenta il sindaco Mauro Lombardo -. Con la nuova sala epigrafi diamo risalto alle antiche iscrizioni, una suggestiva lettura della nostra storia. Inoltre, i locali del Museo Lanciani sempre più ospitano incontri e convegni, segno della freschezza culturale di Montecelio e della nostra città. Voglio ringraziare chi, ogni giorno, fa vivere questo polo di storia e cultura, contribuendo con passione e competenza alla sua crescita”.
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“Stiamo lavorando per supportare la crescita del nostro museo – aggiunge Claudio Zarro, assessore alla Cultura -. A cominciare dalla sistemazione per l’esposizione della collezione Rusconi al secondo piano. Sul solco di quanto già fatto fino ad oggi, ringrazio per questo l’assessore alla Cultura che mi ha preceduto, Michela Pauselli; vogliamo continuare a potenziare il Museo Lanciani. Stiamo implementando la dotazione di materiale hardware a disposizione del museo, che prevede anche la copertura wi-fi di tutta la struttura. Stiamo predisponendo anche l’acquisto di una stampante 3D con la creazione di una postazione digitale e di artigianato 3.0 per il museo e l’Archivio storico. A breve, inoltre, andrà online il nuovo sito del Museo ed entro l’estate riapriremo l’archivio storico al secondo piano”.
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