Riceviamo e pubblichiamo la lettera indirizzata al sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, scritta dai genitori dei bambini frequentanti la scuola dell’infanzia presso il plesso dell’Adrianella (Villa Adriana zona Triangolo). L’area sarà interessata per i prossimi mesi da importanti lavori per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico e questo comporterà una serie di limitazioni sia nell’utilizzo delle aree gioco e spazi verdi, sia disagi dovuti a rumore, polvere etc. dovuti alle lavorazioni previste. “Siamo estremamente contenti che si stia pensando ai bambini del futuro, ma temiamo che ci si stia dimenticando di quelli del presente”, spiegano i genitori, che scrivono:
“Preg.mo Sindaco di Tivoli Prof. Giuseppe Proietti, siamo venuti a conoscenza che l’area verde antistante la scuola dell’infanzia “ADRIANELLA” sarà interessata nei prossimi mesi dalla realizzazione dell’ampliamento del polo scolastico già esistente. Le vogliamo far presente che siamo molto fiduciosi per i miglioramenti futuri che questa nuova opera porterà ma le confessiamo anche tutti i nostri timori per questo lungo periodo in cui il cantiere condizionerà il normale svolgimento dell’attività scolastica dei nostri bambini. Abbiamo ad esempio saputo che lo spazio giochi esterno alle aule, molto utilizzato dai bambini nel periodo primaverile ed estivo, sarà quasi totalmente inagibile. Lo spazio di cui vi scriviamo è uno dei punti di forza della struttura, molto amato dai bambini. Per il resto la struttura del plesso esistente verte in condizioni non ottimali presentando crepe ed infiltrazioni.
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Le chiediamo pertanto di provvedere affinché i lavori siano svolti preservando al massimo le esigenze dei bambini frequentanti magari prevedendo i lavori nell’area giochi nel periodo di chiusura della scuola. Inoltre le volevamo chiedere se fosse possibile intervenire, per apportare le necessarie sistemazioni alla struttura esistente, approfittando del cantiere in essere. Noi in quanto genitori terremo alta l’attenzione forti del bene che vogliamo ai nostri figli, ma siamo certi che Lei non sarà indifferente a queste richieste. Restiamo in attesa di una sua risposta che possa rassicurare noi ed i nostri bambini”.
