Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che il 22 dicembre scorso i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno arrestato in flagranza di reato una donna ed un uomo italiani, di 68 e 37 anni, gravemente indiziati dei reati di tentata truffa e falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’ identità, in concorso.
Nel pomeriggio di venerdì 22 dicembre, presso l’ufficio postale di Via Gabelli a Guidonia Montecelio, si sono presentati un uomo ed una donna, sua zia, per riscuotere un buono postale fruttifero dal valore di 1000€. Il buono era tuttavia intestato alla madre dell’uomo – sorella della donna – defunta da poche settimane. Per aggirare le leggi sulla successione ereditaria, la donna ha mostrato il documento d’identità della sorella, sperando di riuscire ad ingannare i dipendenti dell’ufficio postale che, insospettiti, hanno contattato il 112. Giunti sul posto, i militari hanno verificato la reale identità della donna, arrestando lei ed il nipote in flagranza dei reati di tentata truffa e falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’ identità in concorso e traducendoli agli arresti domiciliari. Il GIP di Tivoli, chiamato a pronunciarsi sulla vicenda, ha convalidato gli arresti.
Guidonia – Appostamenti e minacce all’ex, arrestato un 55enne violento