Svelato il motivo per il quale lo chef Giorgio Locatelli si trovava ieri in visita presso Tivoli. Stando a quanto raccolto in esclusiva da la redazione de “La Tiburtina News”, il giudice di Masterchef ha fatto visita ad Adriano Baldassarre, chef del ristorante “Li Somari” ed ex allievo proprio del cuoco stellato. Baldassarre si è infatti formato presso la Locanda Locatelli a Londra, prima di intraprendere la sua carriera personale.
Insieme allo Chef Locatelli, a Tivoli era presente anche una troupe televisiva inglese, la quale ha girato tra le vie della città e all’interno del ristorante “Li Somari”, un episodio di un programma di cucina che va in onda sul secondo canale inglese e che sarà visibile quest’estate.
CLICCA QUI PER IL VIDEO RIASSUNTIVO DELLA GIORNATA
“Per noi è stata una giornata molto bella, oltre che importante”, ci spiega Andrea La Caita, titolare del ristorante “Li Somari”, oltre che di altre importanti realtà del panorama romano tra cui Acquolina, AcquaRoof Terrazza Molinari e la pasticceria Velo, in via del Corso. “Sono stati momenti piacevoli e anche divertenti. Indimenticabile anche il siparietto col signor Marino, che gli ha offerto un mazzo di asparagi selvatici della zona”, ha proseguito.
“Vogliamo ripetere eventi del genere. Per esempio domenica 23 aprile verrà a farci visita lo chef Daniele Lippi (2 stelle Michelin ndr.) che insieme a Baldassarre preparerà una cena a quattro mani per chi verrà a trovarci. Da quando abbiamo aperto a Tivoli (settembre 2022 ndr.), le persone ci hanno mostrato grande affetto. Sia la gente del posto, di Roma e i turisti stranieri che ci sono venuti a trovare sono rimasti soddisfatti. Sono venuti anche personaggi famosi come Giuseppe Giannini (ex capitano della Roma ndr) e Giancarlo Fisichella (ex campione di Formula Uno). Anche per questo stiamo continuando a investire le nostre risorse su questo territorio. Tra un mese apriremo “La Mangiatoia de Li Somari”, dove prepareremo perlopiù panini speciali, e poi abbiamo in serbo tanti altri progetti”, ha concluso La Caita.
Leave a comment