Lei voleva la separazione, lui troppo geloso per accettarlo, ha deciso di ucciderla brutalmente a colpi di pistola. L’ultimo caso di femminicidio è avvenuto nella giornata di ieri, martedì 6 luglio, a Fonte Nuova. A perdere la vita, per mano di Domenico Ossoli, l’uomo con cui aveva passato gran parte della sua vita, è la 72enne Annarita Morelli.
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Dolore, sgomento, incredulità ma anche rabbia. Sono questi i sentimenti che si respirano a Fonte Nuova all’indomani del tragico evento. Annarita Morelli era conosciuta da molti, apprezzata per la sua bontà, ma anche per il suo amore incondizionato per gli animali. Qualche giorno fa era scesa in piazza per manifestare al fianco dell’Attivista per i diritti degli animali Enrico Rizzi, per chiedere giustizia per quei poveri gatti trafitti da un uomo con la balestra che ormai da tempo sta seminando il panico a Fonte Nuova.
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Proprio per questo Enrico Rizzi, venuto a conoscenza della notizia della scomparsa di Annarita Morelli, ha voluto organizzare una fiaccolata per la donna. L’appuntamento è per il 18 agosto alle ore 19 in Piazza Padre Pio a Fonte Nuova. “Fiaccolata per ricordare Annarita, ennesima vittima di femminicidio in un paese che continua a non tutelare nessuno. Annarita aveva partecipato proprio domenica scorsa alla manifestazione da me organizzata a Fonte Nuova per sollecitare le Autorità ad indentificare colui che da settimane si diverte a ferire e uccidere i gatti randagi con una balestra. E’ arrivata per prima ed è andata via per ultima. Ricordo ancora le sue parole di apprezzamento per il mio impegno per gli animali, chiedendomi di non mollare anche per difendere gli orsi del Trentino. Annarita aveva una colonia felina che amava tanto e accudiva giornalmente. Abbiamo il dovere di proteggere quei gatti. Glielo dobbiamo”, ha scritto l’attivista sui social.
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