Si è tenuta ieri, giovedì 20 febbraio, presso il Tribunale di Tivoli, la prima Udienza preliminare nell’ambito del processo per una maxi operazione di spaccio commessa tra Marano Equo, Rocca Santo Stefano e Tivoli e che vede coinvolti 5 imputati.
Stando a quanto raccolto in esclusiva dalla redazione de La Tiburtina News, il Giudice per l’Udienza Preliminare (GUP) ha disposto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati coinvolti nel procedimento in corso, con un’unica eccezione. La posizione di E.C. è stata infatti stralciata dal fascicolo principale, a seguito dell’accoglimento della richiesta di derubricazione del reato da 1 comma a 5 comma, ossia a spaccio di lieve entitá, la quale ha consentito l’ammissione alla Messa alla Prova, avanzata dal difensore avv. Luca Datti.
La Procura ha accolto la richiesta del legale, consentendo così all’imputato E.C. di accedere alla messa alla prova e all’eventuale esito positivo della stessa potrá estinguere il reato che gli viene contestato. Il GUP, preso atto dell’accordo tra le parti e della natura del reato derubricato, ha quindi provveduto allo stralcio della sua posizione dal procedimento principale.
Per gli altri imputati, invece, il procedimento proseguirà con il rinvio a giudizio e l’apertura del dibattimento davanti al Tribunale di Tivoli che dovrebbe essere previsto nell’aprile 2027.