Questa mattina il Sindaco f.f. di Subiaco Emanuele Rocchi, insieme a S.E. Mons. Mauro Parmeggiani, ha sottoscritto il rogito notarile attraverso il quale il Palazzo Braschi viene ufficialmente acquisito al patrimonio immobiliare comunale. Presenti il Presidente del Consiglio Comunale Ludovica Foppoli, l’Assessore al Patrimonio Francesco Basso e l’Assessore alla Cultura Grazia Timperi.
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La struttura, risalente alla metà del ‘700, conosciuta anche come Palazzo Braschi per essere stato la residenza del Papa Pio VI prima dell’elezione al soglio pontificio, tornerà ad essere cuore pulsante della Città. Dopo aver formato intere generazioni quale sede dell’Istituto Magistrale, l’attende una nuova “missione” ossia quella di diventare la sede del Palazzo Comunale, la casa di tutti i cittadini di Subiaco.
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È esattamente questa la destinazione dell’Ente, acquistato ma anche recuperato e restaurato attraverso le risorse degli investimenti del Giubileo 2025, per una cifra pari a 2.7 milioni di euro. La struttura, vista la grandezza, ospiterà al suo interno anche altre attività istituzionali per dare così nuova linfa vitale all’intero quadrate del centro storico. Mons. Vescovo ha espresso soddisfazione poiché tale bene di rilevanza storico-religiosa non verrà sottratto alla cittadinanza che sempre ne ha apprezzato la presenza.