San Polo – Fra tradizione, fede e rinnovamento: una giornata speciale per la Festa di Sant’Antonio Abate

Oggi, nella cittadina di San Polo dei Cavalieri, si è vissuto un momento di profonda spiritualità e comunità in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate. Il Priore Matteo Filoni e tutti i confratelli hanno saputo creare un’atmosfera quasi “mistica” e significativa, onorando la tradizione del Santo Egiziano che si perde nella notte dei tempi.

In presenza del Sindaco Simone Mozzetta e delle Autorità Civili e Militari, i cittadini hanno festeggiato in un modo rinnovato, rendendo omaggio alla Celebrazione Eucaristica che, insieme al Coro Parrocchiale, ha solennizzato questo “vero gaudio giubilare”.

La processione del Santo, preceduta dalla benedizione del pane, ha attraversato le vie del paese con il Santo su una carrozza – allestita “ad hoc”, trainata da due splendidi cavalli maremmani, insieme al Parroco e al cocchiere. Un momento speciale è stato dedicato ai ragazzi in piazza G. Marconi, che hanno ricevuto un pesciolino rosso, come da tradizione, seguito dalla benedizione degli animali.

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Il Concerto Bandistico locale “San Polo dei Cavalieri 1863” ha accompagnato la processione con note gioiose, mentre alla fine la carrozza è tornata alla chiesa Parrocchiale, dove il Parroco ha impartito la Benedizione Solenne con la reliqui del Santo.

“Un grazie speciale va al diacono Alberto, coadiuvato da Ivan, al Coro, al Priore e a tutti i confratelli, così come a tutti i fedeli. Il cielo ha brillato per noi con uno straordinario spettacolo pirotecnico. Infine, un appuntamento atteso per i confratelli nella Chiesa Parrocchiale, dove nel pomeriggio si è bussato per il fortunato festarolo del prossimo anno”, ha commentato Don Gaetano Saccà.

Poi prosegue: “Si sono inoltre distribuite in piazza succulenti dolci insieme alla favariccia, bevande ecc…e un altro spettacolo pirotecnico insieme alle pupazze bruciate, hanno illuminato con il “fuoco” di tanti fedeli e convenuti per l’occasione. Ancora un grazie sentito e di cuore a tutti quelli che si sono adoperati per rendere speciale detti festeggiamenti. Tradizione, fede e storia si sono fuse oggi in questa straordinaria festa dedicata all’Egiziano Antonio. A Lui affidiamo la nostra intercessione presso l’Altissimo, affinché ci custodisca e ci mantenga nel Suo Santo Servizio”.

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