Sono finiti in manette nei giorni scorsi tre giovani italiani trovati in possesso, complessivamente, di più di 28 kg di droga. Ad incastrarli, in tre distinti episodi, sono stati gli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara, del Commissariato Colombo e del XII Distretto Monteverde.
Il primo pusher è stato individuato dagli operatori a bordo di un veicolo in autostrada. Ad insospettire i poliziotti sono state le manovre dello stesso conducente che, alla vista della pattuglia, aveva rallentato repentinamente la marcia in corrispondenza dell’uscita “Tivoli”. Dopo averlo fatto accostare per procedere ad un controllo di polizia, gli agenti hanno fin da subito avvertito un forte odore associabile, presumibilmente, a sostanza stupefacente nascosta all’interno dell’abitacolo. È stato il fiuto di Faro, cane antidroga della Polizia di Stato, ad incastrare l’uomo individuando il punto esatto, tra i sedili, in cui il pusher aveva effettivamente occultato 218 panetti di hashish – pari ad un peso complessivo di 11 kg – rigorosamente confezionati con carta riportante un noto marchio di cioccolata. Sempre nello stesso “nascondiglio”, i poliziotti hanno poi rinvenuto altri 2 kg di marijuana e 16.865 euro in contanti in banconote di diverso taglio. L’uomo è così finito in manette perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.