Daniele Virgili si è svegliato. Ad annunciarlo, in un’intervista rilasciata al TG3 Regione è il fratello Riccardo: “Per me oggi rivedere mio fratello è stata un’emozione fantastica. Poter parlare con lui è stata veramente una gioia immensa. Sono riuscito a mantenere la promessa”, racconta.
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Daniele, 25 anni, è ancora ricoverato al San Camillo in prognosi riservata, dopo aver perso una gamba a causa dell’impatto con un’auto guidata da un Carabiniere ubriaco, la sera di mercoledì 6 novembre, su via Tiburtina. “Lui – ricorda Riccardo – durante tutto l’incidente mi diceva che non ci saremmo rivisti, ma la prima cosa che gli ho detto è ‘Eccomi, ci siamo rivisti, hai visto?’ Questo non significa che Daniele è fuori pericolo: ho parlato con tutto lo staff del San Camillo, che sono eccezionali e stanno facendo un ottimo lavoro, ma ancora non è fuori pericolo: dobbiamo quindi essere cauti e bisogna andare con calma”.
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Poi conclude: “Volevo inoltre ringraziare tutti quanti per il sostegno, l’amore che ci state dando, anche con i vostri messaggi. Purtroppo non riesco a vedervi tutti, ma so che c’è veramente tantissimo amore intorno a mio fratello. Non ce l’aspettavamo. L’ultima cosa vi chiedo di aiutarci con le donazioni di sangue perché sono fondamentali: a prescindere dal mio fratello, gli ospedali hanno bisogno di molte donazioni del sangue perché salvano le vite. Donare salva la vita e per mio fratello è stato fondamentale”.