Subiaco – La cooperativa Kairos presenterà ricorso al Tar contro il Comune di Subiaco (Roma) per l’esclusione dalla procedura di gara relativa alla gestione dell’asilo nido comunale “Il paese dei bambini”. La Kairos, che ha sede a Roma e che aveva già diretto questo asilo negli anni dal 2018 al 2023, nei mesi scorsi aveva partecipato al bando per la gestione della struttura di Contrada Oliveto Piano per gli anni scolastici 2024-25 e 2025-26, risultando vincitrice. Giovedì scorso 31 ottobre, il responsabile dell’Area Sociale del Comune di Subiaco, Marco Orlandi, ha invece firmato una determinazione con cui stabilisce l’esclusione di Kairos e l’affidamento della gestione dell’asilo alla seconda classificata, la cooperativa Il Dono con sede a Subiaco.
Subiaco – Campo sportivo di San Lorenzo, 50mila euro per i lavori di efficientamento energetico
“La motivazione di questa assurda decisione ad anno scolastico iniziato”, spiega Alessandro Capponi, presidente di Kairos, “sarebbe l’adozione da parte nostra del contratto di lavoro ANINSEI, cioè l’Associazione Nazionale Istituti non Statali di Educazione e di Istruzione aderente a Confindustria, lo stesso contratto a cui aderiscono molte imprese del settore e che è pienamente legittimo utilizzare. Abbiamo dunque già chiesto al Comune di concederci una proroga di 30 giorni per una verifica dei requisiti del nuovo aggiudicatario e, nei prossimi giorni, intendiamo anche presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per chiarire ed accertare l’illegittimità del provvedimento di esclusione”.
Nel frattempo, venerdì 1 novembre l’asilo nido “Il paese dei bambini” è stato protagonista di un’intrusione serale, con la struttura chiusa per il ponte festivo: due persone, che si presentavano come collegate alla cooperativa Il Dono, sono state infatti scoperte all’interno dei locali mentre a luci spente erano intente ad attività non meglio chiarite nei locali dove sono presenti materiali e documenti della Kairos in attesa di indicazioni dal Comune circa il passaggio di consegne. “Abbiamo presentato una denuncia-querela al comando della Compagnia dei Carabinieri di Subiaco per l’accesso abusivo in ambienti dove sono conservati beni materiali, documentazione e anche dati personali del personale e dei minori iscritti all’asilo”, annuncia Capponi. “Nonostante riteniamo un evidente abuso l’esclusione dalla gara per la gestione dell’asilo, e su questo si pronuncerà il Tar, l’accesso del nuovo aggiudicatario avrebbe dovuto attendere la restituzione formale della struttura e delle chiavi al Comune di Subiaco e la liberazione dei locali, mentre un’intrusione illegale in giorno festivo è ingiustificata e da sanzionare”.
Comunicato Stampa Cooperativa Kairos