Tivoli – L’odissea mattutina di lavoratori e studenti: 45 minuti per raggiungere il casello e la Ztl rimane attiva

TIVOLI – Da mercoledì 11 settembre sono ricominciate ufficialmente le scuole e con queste, come vi abbiamo già raccontato (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO), anche il traffico mattutino “fisiologico” che ne deriva. In tanti avete scritto alla nostra Redazione, segnalandoci lunghe code e l’odissea quotidiana a cui vanno incontro pendolari, lavoratori e studenti ogni giorno. Una situazione che crea ovviamente disagi e malumori tra la cittadinanza.

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Abbiamo quindi voluto catapultarci nella giornata tipo di un lavoratore, partendo da un estremo della città, il Bivio di San Polo, fino a raggiungere il casello dell’A24 di Tivoli. Il risultato? Partendo alle 7.35 dal punto indicato, abbiamo raggiunto la destinazione alle 8.20. Ben 45 minuti per percorrere un tragitto di circa 10 km, attraversando una città completamente paralizzata. Una situazione resa ancor più straziante dalla mancanza di alternative. Ad oggi infatti, con la Strada di Quintiliolo ancora chiusa e la ZTL attiva dalle 7 di mattina, l’unico percorso possibile è rappresentato dalla via Tiburtina, attraversando il centro città. Insomma, un’Odissea infinita alla quale per il momento non sembra poter esserci alcuna soluzione. In molti a gran voce chiedono la disattivazione del varco ZTL di ponte Gregoriano almeno fino alle 8, un’ipotesi che di sicuro non rappresenta la soluzione definitiva al problema, ma che forse potrebbe alleviare le pene mattutine dei pendolari. Chissà che il Comune di Tivoli non decida di prenderla in considerazione.

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