Il maggio scorso, il cantante Ultimo ha inaugurato insieme al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, le nuove panchine recitanti le frasi delle sue canzoni nel parco dove è cresciuto nel quartiere di San Basilio. In questo parco a cui il cantautore è particolarmente legato, Ultimo ha scritto le canzoni per il primo album ed è tutt’ora un luogo dove ama rifugiarsi per ritrovare sé stesso.
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E infatti ieri, lunedì 22 luglio, Ultimo ha deciso di tornare proprio lì, dove tutto è iniziato. A soli due mesi dall’inaugurazione il parco è pieno di dediche, frasi delle sue canzoni. Non solo, perchè i fan continuano a frequentarlo nella speranza di poterlo incontrare, o solamente per lasciare un messaggio. È quello che è successo ieri a un bambino, in visita insieme a suo nonno. Ultimo li ha visti passeggiare nel parco, poi li ha salutati. Il bambino ricambia inconsciamente, poi incredulo sbarra gli occhi: “Ma… sei? Ma che ca…!”. A quel punto il nonno interviene ridendo: “Aspetta che mio nipote sta per svenire”. Un abbraccio e qualche foto scattata insieme, poi il saluto. Una scena commovente, un sogno realizzato nel modo più bizzarro, proprio “come nelle favole”.
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