Si è svolta ieri, lunedì 20 maggio, nei pressi del piazzale Grande Torino, adiacente lo Stadio Ripoli, una riunione di cittadini in merito ai recenti fatti di cronaca che hanno riguardato l’incendio di ben 11 auto nel corso della notte. L’assemblea è stata presieduta da Eirene Marinucci, che oltre ad essere un’abitante del quartiere coinvolto, è anche candidata consigliera comunale tra le fila del PD.
Sui social la Marinucci ha scritto: “Ieri eravamo tanti, abbiamo preso atto che l’unico modo per risolvere il problema celermente è costituirsi come comitato di quartiere e, autotassandoci, acquistare le telecamere di videosorveglianza. Sono anni che Viale Picchioni, come altre zone di Tivoli, è in balìa della piccola criminalità e del degrado urbano. A Viale Picchioni negli ultimi 3 mesi sono state date alle fiamme 11 auto e l’Amministrazione si è dichiarata indisponibile ad affrontare questa emergenza con il denaro pubblico (parliamo di qualche migliaio di euro non di chissà quale investimento), mi domando cosa si consideri emergenza, oggi, a Palazzo S.Bernardino, se nemmeno quello accaduto al Parcheggio di Campo Ripoli lo è”.
Poi conclude: “Tra un mese saremo chiamati al voto, io credo sia responsabilità di ognuno contribuire a cambiare questa situazione di immobilismo ormai priva di qualsiasi visione che riguardi la vita dei cittadini. Ringrazio quanti ieri c’erano, è stata una riunione civile e produttiva e non era scontato vista la rabbia e la disperazione che ormai ci accompagnano da qualche mese. È stato bello essere e sentirsi parte di questa comunità che mi ha vista nascere e crescere, perchè se Tivoli è la mia città, Viale Picchioni è proprio casa mia. C’è ancora tanto da fare, ma penso di poter dire, che noi cittadini siamo pronti”.
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