Via Tiburtina – I semafori non sono sincronizzati? Il Comune dice di sì, ma i cittadini lamentano i disagi

Foto Google Maps

Il Comitato di Quartiere di Settecamini, ha richiesto al Comune di Roma, e in particolare al comparto mobilità, la sincronizzazione degli impianti semaforici di via Tiburtina, nel tratto extra GRA, in particolare su quelli di via Tiburtina alt. Km. 13,700 (alt. civ. 1331 – via Faustiniana) e quello di via Tiburtina-via Morolo (alt. civ. 1361), i quali, stando alle segnalazioni dei residenti, comportano grandi disagi alla circolazione, con code spesso interminabili soprattutto nelle ore di punta. In riferimento alla richiesta, Roma Servizi per la Mobilità risponde che tutti gli impianti sono già centralizzati, nonché gestiti da un sistema centrale di controllo del traffico – UTC) e coordinati tra di loro. In particolare si legge che:

“Per l’impianto semaforico di via Tiburtina-via Morolo (alt. civ. 1361, codice 05098) proprio al fine di limitare al minimo l’interruzione del flusso veicolare di via Tiburtina, tale funzionamento già prevede che la fase pedonale venga attivata soltanto “a chiamata”, ossia a seguito di richiesta da parte dei pedoni attraverso gli appositi pulsanti posti sui sostegni semaforici, nel qual caso, dopo una durata minima di verde per il deflusso veicolare su Via Tiburtina di 117 secondi, quest’ultimo viene interrotto per il solo tempo strettamente necessario a garantire l’attraversamento in sicurezza.

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Tale regolazione, sempre al fine di limitare quanto più possibile ulteriori e successivi rallentamenti al deflusso lungo l’arteria, è inoltre coordinata, come detto, con l’impianto seguente, in direzione Roma, quello di via Tiburtina alt. Km. 13,700 (alt. civ. 1331 – via Faustiniana, codice 05093). In merito ai forti rallentamenti lamentati, si evidenzia che nel periodo in questione, a causa di alcuni atti vandalici, la scrivente ha eseguito presso l’impianto numerosi interventi di manutenzione per sostituzione dei pulsanti che, non funzionando correttamente, provocavano continue chiamate della fase pedonale con inevitabili ripercussioni alla viabilità.

Anche per l’impianto semaforico di via Tiburtina alt. Km. 13,700 (alt. civ. 1331 – via Faustiniana, codice 05093) è prevista una regolazione semaforica di tipo “attuata dal traffico” proprio al fine di limitare al minimo l’interruzione del flusso veicolare di via Tiburtina. Tale funzionamento già prevede che la terza fase (quella per via Faustiniana) venga attivata soltanto “a chiamata”, ossia a seguito di presenza dei veicoli sull’approccio, ed inoltre, prevede per entrambe le fasi secondarie (quella per l’inversione di marcia e quella per l’uscita da via Faustiniana) tempi variabili in funzione dei flussi di traffico”.

Una risposta che però non è stata condivisa dal Comitato di Quartiere di Settecamini, che segnala alla nostra redazione, nella persona di Caterina Crimeni, presidente del Comitato: “Basterebbe fare un giro sulla Tiburtina per accorgersi che questo non è vero e che in realtà la sincronizzazione dell’impianto semaforico non è corretta. Percorrendola in auto si becca un rosso dopo l’altro e questo incide sulla circolazione e sul traffico. Inoltre quello davanti a Via Morolo non solo dura moltissimo, ma non è vero che funziona solo a chiamata come risposto a noi del Comitato”.

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