Il Consiglio Comunale, in seguito all’incendio sviluppatosi il giorno 8 dicembre nell’ospedale di Tivoli, le cui cause saranno individuate dalle indagini in corso da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, ringrazia gli uomini del Corpo dei Vigili del Fuoco intervenuti e riconosce loro il merito di aver limitato, insieme alle Forze dell’Ordine, alle associazioni di Protezione civile ed al personale sanitario tutto, le conseguenze dell’incendio che avrebbero potuto essere ben più devastanti.
Prende atto dei tempi di intervento dei mezzi di soccorso ed in particolare di quelli dei Vigili del fuoco del Distaccamento di Tivoli che in tempi brevissimi sono giunti sul posto. Prende atto che i mezzi ed il personale del distaccamento di Tivoli sono estremamente ridotti ed il loro intervento, pur efficiente ha avuto la necessità di essere integrato con uomini e mezzi dei Vigili del fuoco provenienti dai vari Distaccamenti del comando di Roma, i cui tempi di intervento sono stati notevoli, data la rilevante distanza dal luogo dell’evento e nonostante le condizioni del traffico fossero praticamente nulle. Constata che il Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tivoli non sia adeguato, per personale e mezzi potendo disporre di soli cinque uomini per turno, di un solo mezzo APS e di un mezzo PickUp.
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Ritiene che la dotazione in uomini e mezzi per un Distaccamento che deve intervenire sulle emergenze di un agglomerato urbano e periferico molto esteso che annovera la presenza di grandi stabilimenti industriali come Yokoama, il cementificio Buzzi-Unicem e la Cartiera di Tivoli, presidi medici come il Medicus-INI e Villa Luana, alcune RSA, uno dei campi nomadi più grandi di Roma in zona Albuccione, vede la popolazione residente nei Comuni di Guidonia Montecelio, Tivoli, Castel Madama, Palombara Sabina, San Polo dei Cavalieri, Marcellina, Sant’Angelo Romano, San Gregorio da Sassola, Casape, Vicovaro Mandela, Marano equo, Roviano, Anticoli Corrado, Cineto romano ed immediato territorio tiburtino-prenestino nonché zone al confine del Comune di Roma per un totale che si avvicina o forse supera i 200.000 residenti.
Chiede al Signor Ministro dell’Interno, al Signor Prefetto di Roma, al Capo dipartimento nazionale, alla Direzione regionale, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, che con urgenza, il distaccamento di Tivoli venga rinforzato con uomini e mezzi, tali a poter intervenire in tempi rapidi soprattutto in caso della necessità di interventi rilevanti o contemporanei, ventualità che attualmente non è praticabile.
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