Sembra quasi impossibile da credere ma invece è pura realtà. L’arma dei Carabinieri avrà in squadra un alleato in più, oggi è infatti entrato ufficialmente in servizio il cane robot “Saetta”. In grado di muoversi anche su terreni impervi, salire e scendere rampe di scale ed aprire autonomamente porte, entra a far parte della famiglia dell’Arma con molteplici obiettivi, tra cui quello di operare nelle attività di ricognizione più rischiose o per compiti antisabotaggio. Equipaggiato con avanzatissimi sistemi tecnologici, può rilevare le più fievoli tracce di esplosivo o di agenti chimici e radiologici. Tanti gli scenari d’impiego. Non ultimo, per la messa in sicurezza delle aree cittadine in presenza di petardi inesplosi di particolare pericolosità. Alta tecnologia per la sicurezza della collettività.
Marcellina – Tenta di entrare in casa dal balcone: operaio precipita e muore sul colpo