Nel corso della conferenza stampa andata in scena nella mattinata di oggi, 3 novembre, presso la Sala Rossa di Palazzo San Bernardino a Tivoli, si è parlato degli interventi da realizzare in vista del Giubileo 2025, e tra questi compare anche quello relativo Largo San Giovanni. Questo è senza dubbio lo snodo viario più trafficato e confusionario della città, punto di intersezione fra Viale Trieste, Viale Tomei, Via Empolitana, Via Acquaregna e Viale Roma. Per questo da anni il Comune di Tivoli ha avviato una serie di studi per la regolamentazione del traffico in questa zona.
Il progetto “potenziamento e miglioramento della viabilità pedonale e veicolare e della sosta urbana”, finanziato con un importo complessivo pari a 2 milioni e 100mila euro, si divide in quattro segmenti. L’𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐥𝐚 𝐒𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐨𝐯𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐞 𝐢𝐥 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐨, l’𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐥𝐚 𝐒𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐨𝐯𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐆. 𝐈𝐦𝐩𝐚𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨, la realizzazione di una vera e propria 𝐚𝐫𝐞𝐚 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐞𝐫, e in ultimo proprio quello che riguarda il miglioramento della viabilità del nodo della 𝐫𝐨𝐭𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐚𝐫𝐠𝐨 𝐒𝐚𝐧 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢. Sono previste in particolare la messa in sicurezza della rampa che sale dal parcheggio G. Impastato verso l’ospedale e la sistemazione dell’impianto semaforico intelligente, anche sulla base degli studi effettuati dai tecnici del traffico e dalla Polizia Locale di Tivoli.
Nel corso della conferenza, la vice-Sindaca, nonché assessore ai lavori pubblici del Comune di Tivoli Laura Di Giuseppe, ha anche annunciato che, grazie al lavoro effettuato in questi anni, le tempistiche di realizzazione dei lavori nell’area di Largo San Giovanni saranno più veloci rispetto agli altri interventi elencati. Già nel 2024 potrebbero essere portati a conclusione, con i semafori intelligenti che si attiveranno definitivamente e cambieranno radicalmente la viabilità sull’intero tratto.
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