Un’opera richiesta a gran voce da un quartiere intero dimenticato e penalizzato dalle amministrazioni: il prolungamento della futura Metro B, da Casal Monastero (dove dovrebbe arrivare da progetto), fino a Settecamini e Case Rosse. Circa 4 kilometri di scavi in più, una richiesta ragionevole, considerando la popolosità del quartiere e la grande mole di traffico che ogni giorno percorre questo tratto urbano, al confine con Guidonia e Fonte Nuova ma facente parte a pieno diritto del IV Municipio di Roma.
Ad oggi la zona è scarsamente servita dai mezzi pubblici, basti pensare che solo tre linee Atac, la 040, 041 e 043, arrivano a Settecamini, creando notevoli disagi e l’obbligo per i pendolari di doversi spostare con un automobile. Ed è per questo che con una lettera inviata a tutte le istutizioni, dalla Regione Lazio fino al IV Municipio, i rappresentanti dei comitati di quartiere di Settecamini e Case Rosse hanno riportato in auge l’argomento, riporta Roma Today.
Guidonia – Inaugurata la nuova Caserma della Guardia di Finanza
Un richiesta lecita dicevamo, se non fosse che i lavori in questione sono fermi da ormai quasi dieci anni, e difficilmente riprenderanno a breve. L’opera, che prevedeva la realizzazione delle nuove stazioni di San Basilio, Torraccia e Casal Monastero, è stata infatti bloccata nel 2014 dall’ex Sindaco di Roma Marino. Da quel giorno è iniziato un lungo contenzioso in corso ancora oggi, con richieste di risarcimento e battaglie legali. Insomma, sognare non costa nulla, ma purtroppo le richieste ragionevoli dei cittadini di Settecamini e Case Rosse si scontrano con la dura realtà.
Cambio pneumatici invernali, affrettati e prenota il tuo appuntamento da A&GR