Gara sospesa e Carabinieri al campo. Così è terminata una gara del campionato Giovanissimi Provinciali che si è disputata questo weekend allo stadio Cardinal dell’Acqua di Setteville di Guidonia. Scene raccapriccianti a cui nessuno vorrebbe mai assistere, ma che purtroppo ogni domenica si verificano sui campi dilettantistici. Un momento che si è consumato davanti agli occhi dei bambini in campo (fra i 13 e i 14 anni).
Il fatto è accaduto domenica 22 ottobre, mentre si disputava la sfida fra Asd Setteville Caserosse e Virtus Pionieri. Sul risultato di 2-0 per i padroni di casa, un calciatore della Virtus rimane a terra dopo uno scontro di gioco. L’allenatore degli ospiti, senza permesso fa irruzione in campo per soccorrere il ragazzo. Il direttore di gara, un giovane 19enne, accorgendosi dell’accaduto mostra come da regolamento il cartellino giallo al tecnico, il quale alla vista del provvedimento, inizia ad insultare il giovane fischietto. Parole pesanti tanto da far scattare anche il rosso. A quel punto l’allenatore, stando a quanto riporta “Il Messaggero”, si sarebbe avvicinato con tono minaccioso fino a mettergli una mano in faccia e spintonarlo, nonostante i genitori dei ragazzi dagli spalti lo invitassero a fermarsi.
La gara è stata quindi interrotta dall’arbitro, che sentendosi in pericolo ha deciso di chiamare le Forze dell’Ordine. I Carabinieri di Tivoli, giunti sul posto hanno raccolto le testimonianze e ricostruito quanto accaduto. La questione ora potrebbe andare avanti solo nel caso in cui arriverà una denuncia da parte del direttore di gara.
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