SETTEVILLE DI GUIDONIA – Inizialmente sembrava poter essere una bravata, un’azione di vandalismo, tanto che in molti si sono attivati nelle ricerche nelle zone circostante. In realtà invece, si è trattato di un vero e proprio furto premeditato. Ha fatto scalpore a Setteville di Guidonia, la sparizione improvvisa della statua della Madonna che ormai da un ventennio era collocata all’incrocio fra via Gioacchino Belli e via Ludovico Muratori.
Un piccolo luogo sacro per gli abitanti del quartiere e per i fedeli, che da anni curavano l’area. La sparizione è datata 15 agosto, festa dell’Assunta. Stando a quanto riporta Il Messaggero, un testimone oculare, avvertito dall’abbaiare del suo cane, si sarebbe affacciato e visto un’auto scura avvicinarsi all’altare. A bordo erano presenti tre persone, due delle quali sono scese e hanno caricato la statua di gesso della Madonna, alta circa due metri. Il racconto è stato fatto ai Carabinieri della Tenenza di Guidonia, dove è stato denunciato l’accaduto.
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