TIVOLI – L’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli si è rifatto il look esternamente, purtroppo a scapito della storia della città. I resti del basolato di età romana che insisteva nel piazzale della struttura ospedaliera, sono stati infatti completamente distrutti nell’ambito dei lavori di rifacimento della pavimentazione. L’antico basolato era stato riportato alla luce nel lontano 1844 e, in età romana, sarebbe stato parte della strada che collegava l’antica porta della città fino all’Anfiteatro di Bleso.
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Un pezzo di patrimonio archeologico importantissimo, di una valenza storica unica, spazzato via in poche ore. Un danno irreparabile per Tivoli e la sua città. Stando a quanto raccolto da la redazione de La Tiburtina News, dopo l’intervento della Polizia Locale, il cantiere, almeno nel tratto dove giaceva il basolato, è stato posto sotto sequestro su richiesta della Sovrintendenza questa mattina, giovedì 27 luglio, dopo un sopralluogo. Gli accertamenti tecnici proseguiranno nei prossimi giorni. Da accertare ora di chi siano le colpe di questa sciagurata vicenda e se la ditta incaricata di svolgere i lavori fosse stata messa al corrente oppure no della presenza del reperto storico.
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