Mesi, anzi anni di battaglie, una lettera aperta al Ministro della salute Orazio Schillaci che ha portato alle cronache il caso, proteste sotto la sede della Regione Lazio, manifesti sotto la direzione dell’ASL RM5 per non dimenticare. Alla fine Gloria Deisori, con coraggio e determinazione ha vinto la sua battaglia, quella di trovare una casa per sua figlia, Miriam Crimi.
Entrambe di Villanova di Guidonia, Miriam Crimi ha 23 anni e soffre di un ritardo cognitivo lieve, disturbi comportamentali gravi ed epilessia. Miriam, fino a qualche giorno fa era affidata a una comunità dove vivono prettamente persone anziane, una struttura inadeguata per aiutarla. Ieri però, lunedì 3 luglio, è arrivato il tanto atteso annuncio da parte della mamma.
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Miriam si è infatti messa in viaggio per raggiungere la Struttura Villa Buon Respiro di Viterbo, la quale nella sua Unità di Riabilitazione dell’Età Evolutiva, interviene su utenti in età evolutiva con disturbi del linguaggio, dell’apprendimento, del comportamento, iperattività, disturbi della condotta e problematiche neuro – motorie. “Ringrazio soprattutto il nostro avvocato Federica Casale, che ha saputo gestire questa storia in modo eccellente”, il commento di Gloria Deisori.