TIVOLI – Qualche operaio, un veicolo parcheggiato, la rimozione dei cartelli di protesta che campeggiavano davanti alle barriere. Più di qualche movimento “sospetto” intorno alla strada di Quintiliolo nella giornata di ieri, 23 maggio, ha risvegliato l’animo dei cittadini di Tivoli su una questione tanto a cuore per l’intera popolazione. La voce è rimbalzata sui social per la gioia di molti, ma vale la pena precisare come non si tratti dei lavori veri e propri. Stando a quanto raccolto da la Redazione de La Tiburtina News infatti, i lavori ufficiali di sistemazione non hanno ancora preso il via. Gli operai presenti sul posto attualmente, si stanno infatti occupando della pulizia e della sistemazione della carreggiata, ponendo così le basi per il futuro cantiere che sorgerà.
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La strada di Quintiliolo è un punto di snodo cruciale per deviare il traffico della Tiburtina e collegare Tivoli alle zone circostanti. Da giugno 2020 però, la strada è chiusa al traffico a causa di un cedimento, una frana, che ha riguardato un suo tratto: l’incrocio con la Strada Provinciale che porta a Marcellina, e questo ha causato malumore e proteste reiterate.
Con la determina numero 1277, firmata il 26 aprile 2023, sono stati ufficialmente appaltati i lavori per la sistemazione all’Impresa Giorgio Lanzetta Spa per un importo pari a 349 mila 656 euro e 55 centesimi. Nella determina si leggeva anche come la ditta dovrà completare i lavori entro 240 giorni e cioè non oltre la metà di dicembre 2023.