TIVOLI – Riduzione degli impatti negativi sull’ambiente, diminuzione della produzione dei rifiuti a monte e di quelli indifferenziati. Sono alcuni dei temi trattati durante il convegno “IL TERRITORIO VIRTUOSO CREA NUOVE RELAZIONI PER IL BENE COMUNE – Le Città ecologiche per Raccolta, Riciclo, Riduzione Rifiuti”, organizzato da ASA Spa.
Tante le tematiche trattate nei due tavoli con un focus sulla riduzione della produzione dei rifiuti, sul ruolo che sta giocando il PNRR e sui casi pratici e virtuosi di Tivoli e Trento, due eccellenze italiane. Da questo è emerso che secondo i dati ISPRA, Tivoli è il comune – tra quelli con più di 50mila abitanti – in cui i residenti sono più sostenibili e attenti a produrre meno rifiuti.
Con una media di 415 kg pro capite di rifiuti prodotti in un anno, a fronte di altre città come Trento (con i suoi 459 kg/ab anno) e Treviso (468 kg/ab anno), la Superba, e i tiburtini possono definirsi i più sostenibili d’Italia, in quanto hanno fatto proprie le buone pratiche che portano alla riduzione a monte dei rifiuti, attuando, in casa, come nelle attività commerciali, politiche di riuso e riciclo.
Fonte: Comune di Tivoli