Episodi sempre più ricorrenti, di cui non vorremmo più sentir parlare. Nonostante gli interventi del presidente della Figc Gravina e di esponenti del mondo calcistico e arbitrale, che hanno provato in passato a sensibilizzare sul tema delle aggressioni agli arbitri, poco o nulla è cambiato. Anche ora che la Figc sembrerebbe star valutando pene e sanzioni più pesanti per chi si rende protagonista di episodi simili. L’ultimo è successo in Atletico Monteporzio – Vesta, sfida fra due squadre laziali militanti nel campionato di prima categoria. Al 12esimo del secondo tempo la sfida viene sospesa dal direttore di gara. Il motivo? Dal referto emerge che il calciatore Emanuele Rausa, della società ospite, si è avvicinato all’arbitro “stringendogli il collo con entrambe le mani”. Il giudice sportivo si è espresso con durezza non tollerando l’episodio. Sconfitta a tavolino per il Vesta, ma soprattutto una squalifica di 4 anni fino al 31 marzo 2027 per il calciatore Rausa.
Lazio – Giocatore tenta di strangolare l’arbitro: squalifica fino al 2027
